E' morta Bianca Guidetti Serra. Avvocato, antifascista, partigiana, in prima fila nelle lotte per l'emancipazione della donna e degli ultimi. Negli anni '70 sempre disponibile a difendere compagni con problemi con la giustizia. Il suo profilo biografico sintetico si trova nel sito dell'ANPI.
In una sua intervista su La Stampa dichiarò: «Decisive per orientare la mia vita furono le leggi razziali: mi hanno indignata, mi hanno scossa direi passionalmente, e questa è stata la ragione per cui mi sono schierata da una certa parte, il che ha saldato i rapporti con quel gruppo di amici ebrei che comprendeva mio marito e Primo Levi». E ancora: «sono sempre stata a favore dell’emancipazione femminile».
Fra le sue opere:
- Bianca Guidetti Serra, Il paese dei celestini. Istituti di assistenza sotto processo, Torino, Einaudi, 1973.
- Bianca Guidetti Serra, Compagne. Testimonianze di partecipazione politica femminile, Torino, Einaudi, 1977.
- Bianca Guidetti Serra, Le schedature Fiat. Cronaca di un processo e altre cronache, Rosenberg & Sellier, 1984.
- Bianca Guidetti Serra, Storie di giustizia, ingiustizia e galera (1944-1992), Linea d'ombra edizioni, 1994. Bianca Guidetti Serra in Santina Mobiglia (a cura di), Bianca la rossa, Torino, Einaudi, 2009.
- Bianca Guidetti Serra, Contro l'ergastolo. Il processo alla banda Cavallero, Edizioni dell'Asino, 2010.
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