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giovedì 2 aprile 2015

Scopri il massone !!

A Pasquetta pioverà? Possiamo divertirci a  
L'elenco completo dei massoni in Italia. 
Buon divertimento!

mercoledì 1 aprile 2015

primo aprile

Era il primo aprile 1957, la BBC mandò un servizio che raccontava come gli spaghetti crescessero sugli alberi nel Canton Ticino. La rete venne subissata da telefonate degli inglesi che volevano pinatare gli alberi degli spaghetti.
E’ il pesce d’aprile primo in classifica al mondo. Nel “Museum of hoaxes” museo della bufale, si possono ammirare i migliori scherzi.
La raccolta degli spaghetti

1962: un tecnico della TV svizzera mandò un servizio per dimostrare come le TV in bianco e nero potessero essere 
convertite a colori coprendole con una calza di nylon.

1977: il Guardian dedicò un servizio sulle inesistenti isole San Serriffe.

1998: venne annunciato l’arrivo del primo hamburger per mancini.

Negli anni ’80 la BBC fu preveggente. Annunciò l’arrivo di un lettore musicale chiamato Chippy i grado di contenere centinaia di canzoni. Solo alla fine degli anni ’90 arrivò il lettore MP3.

 Nel 2009 Youtube mandò tutti i video a testa in giù, il “motivo”?  “I monitor sono come i materassi, occorre girarli di tanto in tanto perché rendano meglio”.


Smell-o-vision: nel 1965 la BBC  realizza un reportage su un fantomatico test di una nuova tecnologia per trasmettere odori tramite le onde dell’aria. I centralini vengono intasati da talefonate di spettatori che vogliono partecipare alla sperimentazione.

lunedì 30 marzo 2015

Eugenio Manca è morto.





Carlo Ricchini, caporedattore “storico” dell’Unità, ricorda con queste parole la morte di Eugenio Manca, "storico" giornalista de l'Unità (quando ancora era il giornale fondato da Antonio Gramsci).

Voglio con queste frettolose righe avvertire tutti gli amici e i compagni che è venuto a mancare Eugenio Manca, uno dei migliori giornalisti dell’Unità, uno scrittore, un uomo buono e gentile, un cultore della poesia. Una persona amata e stimata. Aveva lavorato all’Unità sino agli anni ’90, era venuto a Roma da Lecce con la sua adorata Gisella. Era diventato in pochi anni inviato speciale e, spesso, i suoi pezzi erano veri e propri saggi di letteratura. Era poi passato alla redazione delle iniziative speciali, al Salvagente, partecipava e curava l’uscita dei libri, e uno portava la sua firma: raccoglieva i suoi articoli sui mestieri, dall’operaio, al contadino, al tecnico, al lavoratore intellettuale. Ricordo le sue interviste ai grandi vecchi italiani. Pezzi meravigliosi.
Da alcuni mesi era gravemente malato. Un maledetto tumore se lo è portato via. Aveva 71 anni.