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sabato 21 giugno 2014

Marisa Monte & Cesária Évora - É Doce Morrer no Mar dedicata a filippo boatti

Al post di ieri, dedicato allo spappolamento di SEL, ho ricevuto un solo commento che vi ripropongo integralmente:

 Filippo Boatti


Ieri alle ore 10:13


Sei un coglione.

Ora, sono convinto che il signor Boatti, che non ho la ventura (piacere sarebbe eccessivo) di conoscere personalmente, si senta orfano del suo 2,5%. Altrettanto comprensibile è, presumendone la giovanissima età, che non abbia sentore di quel che le sinistre sono state negli ultimi trent'anni, basta vedere l'evoluzione di Rifondazione che, neonata, già perse pezzi per strada. In realtà anch'io avevo creduto in Vendola, ottimo Presidente di Regione, onesto, parlatore abile. Poi ha creato dal nulla un partito eliminandone l'embrione che erano le fabbriche ed il partito ha dato la stura agli antichi scissionisti. Storia che si ripete insomma. 
Sono altresì convinto che il signor Boatti sarebbe un eccellente mister per la nazionale, a giudicare dalla stringatezza dei suoi ragionamenti è sicuramente uno di quelli che stanno stravaccati dal barbiere a dire che loro con il Costarica non avrebbero mai perso perchè Prandelli non capisce un cazzo. Vai Boatti, sei tutti noi. Comunque voglio dedicargli una stupenda Cesaria Evora, vuoi mai che per un paio di minuti smetta di piangersi addosso e di insultare tutti quelli che non pensano come lui?



venerdì 20 giugno 2014

Compagni avanti i gran partiti... Anche SEL si scinde


Care Compagne e Cari Compagni delle sinistre tutte,  eravamo in apprensione, turbati, increduli.
Oggi finalmente i nodi si sono sciolti, tutto torna nella normalità e nell'agone della dialettica a sinistra. Oggi, 19 giugno 2014, finalmente cade l'ultimo dubbio: SEL si spacca in (almeno) due tronconi. Mamma che paura, un partito di sinistra che resisteva più di tre anni? Roba da matti, da non credere. Ora si che potremo tornare a fare la conta: il partitone alle elezioni arrivava si e no al 2,5%, ora lo 0, 16 % spetta a me, lo 0,28 a te, il resto si scioglie nella società a diffondere il verbo. Questa è politica alta, questo è saper fare di conto. Ora aspettiamo nell'ordine
-la spaccatura in tre pezzi di rifondazione: sei entreranno nella sinistra SEL, due entreranno in clandestinità per rappresentare le oceaniche masse che aspettano la rivoluzione proletaria, l'ultimo fonderà un partito che combatte le scie chimiche.

giovedì 19 giugno 2014

Usura e gioco d'azzardo. Relazione consulta nazionale antiusura.



E’ stato pubblicato il rapporto della consulta Nazionale Antiusura 2014 relativo al gioco d’azzardo in Italia dal titolo “Il gioco d’azzardo e le sue conseguenze sulla società italiana – Le presenza della criminalità del mercato dell’alea”

martedì 17 giugno 2014

70 anni di CGIL a Lecce








1944-2014: 70 ANNI DI LOTTE PER I DIRITTI
Giovedì 19 giugno a Nardò si aprono i festeggiamenti per il
70° anniversario dalla nascita della Cgil salentina
Intervengono testimoni di importanti lotte sindacali nella storia del territorio
Partecipa Carla Cantone, Spi Cgil nazionale


Il 2 dicembre 1944 nasceva ufficialmente la Cgil della provincia di Lecce.
La Cgil Lecce apre, con l’iniziativa di giovedì 19 giugno a Nardò, i festeggiamenti dell’anniversario: 70 anni di storia di un territorio per il quale la presenza della Cgil ha costituito un fattore di emancipazione sociale e sindacale nei luoghi di lavoro e nella vita delle persone.

70 anni che raccontano storie di piccole e grandi vittorie pagate con il sacrificio di uomini e donne di questo Sindacato.

Il percorso di festeggiamenti sarà caratterizzato da una serie di iniziative pubbliche programmate in alcuni luoghi simbolo della storia del lavoro nel Salento: la prima è quella del 19 giugno prossimo, alle ore 18.30 in piazza Cesare Battisti a Nardò, con la presenza della segretaria generale dello Spi Cgil nazionale Carla Cantone (in allegato l’invito).

Introdurrà Salvatore Arnesano, segretario generale della Cgil Lecce, porterà i saluti il sindaco della città Marcello Risi, coordinerà il dibattito Ninì De Prezzo, segretario generale Spi Cgil Lecce, interverrà Mario Toma, componente del Comitato scientifico costituito dalla Cgil per il 70° anniversario.

Sono previsti inoltre gli interventi di testimoni diretti di lotte sindacali storiche del territorio salentino: dalla conquista delle terre dell’Arneo, agli scioperi delle tabacchine e dei lavoratori tessili e metalmeccanici, fino alla vertenza dei braccianti stranieri di Boncuri.

Invitiamo tutti a partecipare.

Io, Maria e le zucchine in carpione

Aceto bianco, due bicchieri. 
Vino bianco, un bicchiere. 
Aglio, cipolla, alloro, bacche di ginepro, salvia, grani di pepe nero. Appassire le cipolle tagliate grossolanamente in olio evo e ovviamente, trattandosi di cucina piemontese, una ragionevole noce di burro. Quando la cipolla è appassita aggiungere l’aglio schiacciato, l’alloro, il ginepro il pepe, vino e aceto. Far cuocere per trenta minuti possibilmente senza far bollire.
Mentre cuoce affettare le zucchine longitudinlamnete, infarinarle, friggerle in olio e sgocciolarle. Lasciare intiepidire, metterle in una terrina e ricoprirle con il carpione. Lasciar raffreddare mangiarle il giorno dopo, saranno stupende. Le zucchine possono essere anche grigliate semplicemente oppure fritte senza essere infarinate. Vedete un pò voi. 

lunedì 16 giugno 2014

Nubi e luna piena

Mentre la radio trasmetteva un GR con notizie di politica italiana, il cielo proponeva una nube un pò così... Talmente simile ad una supposta da essere di monito.  Ho spento la radio!


Poi è arrivata luna piena sul mare di Castro... Senza radio. Ha fatto tutto da sola. Era arancio intenso...


domenica 15 giugno 2014

Mineo? Sei fuori!

Ricordiamo un vero e proprio rosario, con tanto di litanie, che declamava i nomi degli espulsi cinque stelle, qualcuno si strappava le vesti nel dire che i 5 stelle fanno cose inenarrabili, anche nel PD lo si diceva. Casaleggio e Beppe Grillo, malissimo vedono chi non pensa come loro. Chi non sta al gioco è fuori, fanno come Briatore. Citando a memoria l’art. 67 della Costituzione: “Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”.