Loro si chiamano:
Abdullah Mohammed
Giuseppe Mariano detto Pippi
Amministrazione Comunale di Nardò
Abdullah è sudanese, ha regolare permesso di soggiorno, lo hanno fatto crepare in un campo di pomodori, al sole torrido del luglio 2015 salentino.
Non c'è ombra in quei campi e Abdullah doveva raccogliere i pomodori di Pippi Mariano, il suo carnefice. Tre euro e cinquanta centesimi guadagnava Abdullah per ogni cassone riempito di pomodori.
3,50 per tre quintali di pomodori che debbono essere belli, curati, non rotti.
3 euro,50 centesimi per lavorare sotto il sole che, dicono le medie regionali, ha una temperatura percepita fra i 40 e i 50 gradi centigradi.
Non un filo d'ombra ombra per tutti i Mohammed non la meritano loro sono "la mandria". ("La mandria è sfiancata" dicevano al telefono Pippi e i suoi fornitori di mandrie)
Pippi... Pippi era già noto alle forze dell'ordine e agli inquirenti, venne indagato per riduzione in schiavitù nell'inchiesta denominata SABR. Da allora tutto mutò nei suoi comportamenti: cambiò caporale.
L'amministrazione comunale di Nardò invece... tace e guarda sorniona. Non un cenno, non si costituì parte civile per il processo ad alcuni suoi (evidentemente) grandi elettori nel processo SABR. Non riaprì la masseria per accogliere i ragazzi che agli stessi grandi elettori vanno a raccogliere pomodori e angurie. Macchè, non poteva: "mica possiamo lasciarli così senz'acqua e senza servizi..." diceva Risi, il Sindaco. Allora decisero di lasciarli dormire sotto gli ulivi. Questa è dignità, Per Dio!!!!!
"Ai lavoratori debbono pensarci i datori di lavoro..." già, se un sindaco vede che il datore di lavoro non ci pensa dovrebbe, forse, fare qualcosa. Dovrebbe individuare di chi sono i campi su cui lavorano... Dovrebbe denunciare, dovrebbe...
Ma si sa, i grandi elettori tali restano...
Quello che a Nardò si chiama raccolta dei pomodori da altre parti si chiama MAFIA!!!!!
