Ebbene si, sono salito sul
filobus (già metropolitana di superficie, già trasporto ecocompatibile, già
mostro divoracielo).
Bello, lindo, pulito ed economicamente
insostenibile, almeno così ci dicono Loredana Capone e Carlo Salvemini,
candidati per il centro sinistra alle elezioni della settimana prossima,
rispettivamente nel ruolo di sindaco e vice, che proprio sul 23 hanno convocato
l’incontro con i giornalisti. Si, è vero, il numero non è 23, l’ho rinominato
per vezzo, tanto è costato ai cittadini in milioni di euro quell’immenso
mucchio di acciaio e rame. Ed ora che ne facciamo? Intanto annotiamo che dei
sei candidati alla carica di sindaco non ce n’è uno che lo difende, il centro
sinistra l’ha osteggiato, il centro destra l’ha subìto. Persino il sindaco
uscente Paolo Perrone dice che lui non lo voleva. E qui il primo vulnus, se uno
non concorda con una spesa di tali dimensioni la subisce senza colpo ferire da
vicesindaco della palificatrice Poli Bortone? Mistero.