Era il 5 giugno 1999, il giorno forse più maledetto per il
ciclismo italiano, il giorno in cui uno dei più grandi campioni che mai abbiano
pedalato sulle strade italiane e del mondo intero venne squalificato, alla fine
di un giro d’Italia che aveva già stravinto. Quella estromissione lo portò ad
un declino inarrestabile, fino alla morte avvenuta, quasi sicuramente, per
omicidio. Accennammo in queste
pagine ai sospetti del giornalista francese Brunel, seguimmo con ansia la
ferma volontà della famiglia Pantani di cercare la verità su una morte tanto assurda
da non poter essere catalogata come suicidio o “banale” overdose. Da sempre chi
scrive è intimamente convinto che troppo buio ci sia dietro la volontà ferma e
precisa di tranciare una vita da campione.
Commenti
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sabato 26 settembre 2015
venerdì 25 settembre 2015
mercoledì 23 settembre 2015
23 settembre 1985, muore Giancarlo Siani
Il 23 settembre 1985 veniva assassinato Giancarlo Siani, giornalista di soli 26 anni. I camorristi non sopportavano leggere i loro nomi sul giornale, lui non poteva non dare le notizie sulle quali indagava.
Angelo Nuvoletta, Luigi Baccante, Ciro Cappuccio e Armando Del Core sono stati condannati come mandanti o esecutori materiali. Le indagini tuttavia non sono ancora chiuse, Dubbi su quella sentenza ha sollevato il giornalista Roberto Paolo, indicando altri nomi.
martedì 22 settembre 2015
Non bisogna. Prévert.
Non bisogna
Non bisogna lasciar giocare gli intellettuali con i fiammiferi
Perché Signori miei se lo si lascia solo
Il gran mondo mentale miei Sssignori
Non è per niente allegro
E non appena è solo
Lavora arbitrariamente
Innalzando tutto per sé
Con tante chiacchiere generose sul lavoro dei muratori
Un auto-monumento
Ripetiamolo dunque miei Ssssignori
Se lo si lascia solo
Il mondo mentale
Mente
Monumentalmente.
Perché Signori miei se lo si lascia solo
Il gran mondo mentale miei Sssignori
Non è per niente allegro
E non appena è solo
Lavora arbitrariamente
Innalzando tutto per sé
Con tante chiacchiere generose sul lavoro dei muratori
Un auto-monumento
Ripetiamolo dunque miei Ssssignori
Se lo si lascia solo
Il mondo mentale
Mente
Monumentalmente.
Jacques Prévert
lunedì 21 settembre 2015
Frammenti di notizie
Alessia Marcuzzi ha detto “Il grande fratello rappresenta la
cultura italiana”. Ecco, non per dire, però immagino. Che so, Manzoni, Leopardi
che si rivoltano dove stanno. Forse la signora del bifidus activus che pubblicizza
qualcosa che fa cagare, prosegue a fare lo stesso lavoro parlando. Questione di
sponsor?
“Vergine, oggi potete osare con la persona che vi piace,
avrete successo” – Ora, alle sei e mezza di mattina perché reti paludate come
RAI3 e LA7 mandano gli oroscopi fatti probabilmente da strambi personaggi,
molto spesso incapaci di parlare dignitosamente, inglesizzano (soprattutto su
LA7)? “… non c’è emittente televisiva
pubblica o privata, né rete telematica e persino telefonica che non abbia il
suo oroscopo… Come no ndare la colpa di tutto ciò a una intrinseca debolezza
del pensiero umanista? …(grazie alla) tolleranza umanista verso l’irrazionale…”
(Carlo Bernardini a Tullio De Mauro nel libro: Contare e Raccontare – laterza).
Interessante provocazione, rimane tuttavia certo che il non razionale
domina TV anche serie in altri momenti, come giornali, quotidiani dove scrivono
grandi firme ecc.
Comunque la TV degli oroscopi fa coppia con quella del
grande fratello.
Chissà quanti ceffoni a quelli della vergine che ci
proveranno, oggi.
La vicenda dei portatori di voti leccesi alle
amministrazioni comunali, delle infiltrazioni della SCU nella politica è sul
tavolo di Alfano. Tutto regolare invece per la vicenda cingalesi che hanno
votato in massa alle primarie del
centro sinistra per le amministrative del 2012. Vinse la candidata ufficiale
del PD contro il candidato serio delle sinistre. Mah!
L’amministrazione Comunale di Lecce inaugurerà un tavolo per
parlare di viabilità. Non per dire, però se aspettavano ancora sei mesi erano
più prossimi alla campagna elettorale. Un piano traffico che necessita di qualche
anno di gestazione, se parte a fine legislatura invita a pensare male, molto
male. Che so, uno potrebbe ipotizzare fumo negli occhi, magari anche che non
esiste un disegno complessivo di città. L’amministrazione che è in continuità
da almeno 20 anni con le stesse persone ce ne ha messo per capire che è un
problema eh.
Ad Alessandria dal 17 al 20 settembre si è tenuta la “festa del pensiero” , come dice
un articolo “La festa del pensiero è una manifestazione culturale e formativa, un
festival della riflessione, della parola, dei linguaggi dell’arte, della
comunicazione e dello spettacolo, con eventi aperti a tutti e per ciascuno”.
Chissà se qualcuno dei pensatori si prenderà la briga di
segnalare alla sindaca Rossa che prima di tentare di imporre la ministra Boschi
come oratrice per il 25 aprile è bene riflettere su alcune quisquilie: mai un
ministro ha fatto orazioni ufficiali per nessun 25 aprile. La Boschi non
rappresenta che sé stessa e un governo (ricordiamo) mai votato e mai eletto.
Alfano, ministro degli interni, chiede agli albergatori
lombardi disponibilità ad accogliere profughi. Il partito di Alfano in consiglio
regionale lombardo vota con la lega una norma che punisce gli albergatori che
accolgono profughi. Apparente ossimoro, in realtà si tratta di routine, nell’era
Renzi può succedere di tutto!
In ultimo la notizia che va nella cartella: e chi se ne frega.
Si chiama Alice, ha i capelli corti ed è la nuova miss Italia. (Fonte: LA7 prima dell'oroscopo)
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