Le radici
dell’omicidio di Emmanuel a Fermo, reo di essersi ribellato a due criminali
razzisti (perché chiamarli ultras?) che avevano detto “tua moglie è una
scimmia” e per questo massacrato di botte, non sono catalogabili in semplice razzismo di
alcuni individui, legati guarda caso alla destra estrema. Esistono parole
pesanti come sassi che arrivano dai luoghi della più alta politica che sembrano
sdoganare il razzismo strisciante senza curarsi di come possa degenerare.
E' doveroso ricordare un piccolissimo campionario di perle razziste che sono vero e proprio istigazione all’annientamento del diverso pronunciate
da eletti che dovrebbero avere un’etica e comportamenti specchiati, come recita
la Costituzione all’articolo 54: Tutti i cittadini hanno il
dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le
leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di
adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti
dalla legge.
Matteo Salvini:
1 – Festa
di Pontida 2009. «Senti
che puzza,scappano anche i cani. Sono arrivati i napoletani…»
2 –“Fermiamo per un
anno le vendite di case e di attività commerciali a tutti gli extracomunitari“
3 –“I poverini non
sono quelli di Lampedusa che vengono disinfettati: i poverini sono i cittadini
di Lampedusa e di Bergamo che poi vengono derubati da chi viene disinfettato”
4 –“Sapete che la Russia ha scelto di sospendere le adozioni con
tutti i paesi stranieri tranne che con l’Italia, perché qui non ci sono coppie
gay che possono adottare un bambino. Se è così, viva la Russia!”
5- (cantando in coro “Kyenge fuori dalle palle”) “Inutile e
chiacchierona, la Kyenge vada a difendere gli africani in Africa, se vuoi
difendere i profughi torna al tuo paese”
6 –“Il leader
degli U2, Bono, ha scritto a Renzi: “Siamo contenti che il nostro Paese
preferito ha la leadership che si merita”. Appunto, Stato ridicolo, premier
ridicolo. Caro Bono, visto che sei felice, mantieni 1.000 degli immigrati che
il tuo amichetto sta facendo arrivare ogni giorno!”
7– “Ho scritto al presidente
di Atm perché valuti la possibilità di riservare le prime due vetture di ogni
convoglio alle donne che non possono sentirsi sicure per l’invadenza e la
maleducazioni di molti extracomunitari. E andando avanti così le cose saremo
davvero costretti a chiedere dei posti da assegnare ai milanesi: sono davvero
una minoranza e come tale va tutelata”.
UMBERTO BOSSI - «A Milano le case si danno
prima ai 42 mila lombardi che aspettano un alloggio e non al primo bingo bongo
che arriva». Radio Padania nel dicembre
2003.
GIANCARLO GENTILINI –
Proponendo
di togliere le panchine davanti alla stazione: “Era domenica e ho visto
nella zona della stazione decine di negri seduti sulle spallette del ponte,
altri extracomunitari seduti sulle panchine e sacchetti e zaini attaccati
penzoloni ai rami degli alberi. Il giorno dopo sono andato dal prefetto perché
non tollero che Treviso diventi una terra di occupazione”.
E ancora:«Io gli immigrati li schederei
a uno a uno. Purtroppo la legge non lo consente. Errore: portano ogni tipo di
malattia: TBC, AIDS, scabbia, epatite».
Festa della lega del
settembre 2008: «Voglio
la rivoluzione contro i campi dei nomadi e degli zingari. Io ne ho distrutti
due a Treviso. E adesso non ce n'è più neanche uno. Voglio eliminare i bambini
che vanno a rubare agli anziani. Se Maroni ha detto tolleranza zero, io voglio
la tolleranza doppio zero». E ancora rivolgendosi agli
“extracomunitari perdigiorno”: «Bisognerebbe vestirli da
leprotti per fare pim pim pim col fucil». (Annotare quel: eliminare i bambini. Le parole sono importanti)
MARIO BORGHEZIO – Sull’elezione della Kyenge: «Scelta
del cazzo ha la faccia da casalinga»
«Questo è un governo
del bonga bonga».
«Contro i
clandestini ci vorrebbero bastoni ovunque, a ogni angolo di strada» così alla Zanzara,
trasmissione di radio24, nel 2012.
«Agli
immigrati bisognerebbe prendere le impronte dei piedi per risalire ai tracciati
particolari delle tribù».
Sulla rielezione di Barack
Obama nel novembre 2012: «Ha vinto Obama perchè ormai
l’America è meticcia e quindi ha vinto quest’America multirazziale, che mi sta
un po’ sul cazzo».
ERMINIO BOSO E SERGIO DIVINA - «Crediamo sia giunto il momento
di prevedere sul treno degli appositi vagoni per extracomunitari, e delle
carrozze riservate ai poveri italiani». Perchè: «Gli stranieri si tolgono le scarpe e puzzano»
ROBERTO CALDEROLI - «La civiltà gay ha
trasformato la Padania in un ricettacolo di culattoni». Novembre 2010.
Ed esiste in Parlamento un
dare per avere inquietante: Calderoli,
dopo aver paragonato la ministra Kyenge ad un orango, venne denunciato per
diffamazione e istigazione all’odio razziale. Il senato, con i voti compatti
del Partito Democratico, disse che c’era solo la diffamazione, il resto è
normale (per loro) dialettica politica. Ai senatori PD che hanno prosciolto il
razzista Calderoli ricordiamo che gli assassini di Fermo hanno banalmente
definito “scimmia” la moglie di Emmanuel.
Sicuramente è stato casuale
che dopo il voto compatto del PD per
prosciogliere il razzista Calderoli il
governo guidato da un sindaco di Firenze ottenne il ritiro da parte di
Calderoli stesso, di 500.000 emendamenti alla legge di riforma costituzionale.