Commenti

Non pubblicheremo commenti anonimi.

sabato 15 febbraio 2014

Cinque stelle, Napolitano, Civati e varia umanità

Concordo, e succede raramente, con i parlamentari casaleggiani che rifiutano di andare alle consultazioni da Napolitano. Non servirebbe assolutamente a nulla perchè tutto è deciso in anticipo. Hanno deciso nella direzione del PD e prima ancora in un incontro, sempre nella sede dello stesso partito, fra un condannato in via definitiva per reati contro lo Stato e Renzi. Questa è anomalia tutta nostrana, italianissima come la torre di Pisa. E, assurdo nell'assurdo, pare che sarà proprio il condannato a guidare la delegazione del suo partito (suo nel senso più letterale del termine, come storia insegna) alle stesse consultazioni. Perché Napolitano non mette dei paletti? Si tratta di questione di sostanza, non di facciata. Anomalia nell'anomalia, dopo queste consultazioni avremo un parlamento di mai votati (i nominati) ed un governo di uno mai eletto a guidare la riforma della Carta Costituzionale. Accidenti, oggi mi tocca essere d'accordo con tutti, anche con D'Alema quando dice che "Renzi è portato avanti da chi vuole annientare la sinistra". Stiamo messi proprio maluccio. 
Potrebbe essere una speranza l'uscita di Civati che dice di voler fare il Nuovo Centro Sinistra. Potrebbe, dico, perchè già vedo i distinguo, le appartenenze, le rivendicazioni di autarchia. In una parola: l'imbecillità di certa sinistra più pura, sempre più pura. Al punto di voler essere evanescente. (A proposito, qualcuno sa dei tre partiti Trotzkisti?). 
Buon fine settimana a tutti.

Nessun commento:

Posta un commento