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lunedì 15 settembre 2014

Notiziole del lunedi

lunedi 15 settembre 2014

Notizie della domenica rimabalzate al lunedi.

Continua ad infiammare gli animi la vicenda dell’orsa ammazzata per stupidità. Anche Matteo Salvini si è scandalizzato dicendo che meglio sarebbe abbattere immigrati.

Nel mare libico affonda un barcone con almeno 250 persone a bordo. Matteo Salvini, intervistato in proposito, fischietta facendo l’indifferente. Questa notizia non infiamma gli animi però. "Ci fosse stata sul barcone l'orsa daniza invece..." Scrive il Vernacoliere.

Aereo parte da Ginevra con un bagaglio sospetto, se ne accorgono a Roma, partono i caccia e lo fanno atterrare a Ciampino. Intervengono le forze armate, la questura, la NATO, l’ONU (e forse una delegazione dei paesi arabi), aprono la valigia e scoprono che era piena di mutande, gli addetti ai bagagli di Ginevra, banalmente, avevano scordato di appiccicare il cartellino.

Emilia Romagna. Dove non arriva la magistratura in casa PD, ci pensa il destino. Bonacini, candidato alle primarie per le regionali, colto da malore e ricoverato. Auguriamo pronta guarigione e soprattutto di smetterla di frequentare gentaccia porta sfiga.
  
Uno dei due Marò a casa per convalescenza. Renzi, passata la buriana, già pensa ad una furbata concordata con il governo indiano, per portarsi a casa anche l’altro, impraticabile la strada del malanno, forse proveranno con la pazzia. Questa è politica estera a livelli eccelsi. (Poi li processano però?).

La nipote di Matteo Messina Denaro, mafioso latitante, si è sposata alla cappella palatina a Palermo. Il parroco del luogo intervistato sui motivi che l’hanno indotto a dare la chiesa a parenti di mafiosi ha detto scajolescamente “non sapevo della parentela”. Poi dici che vent’anni di Berlusconi al governo non hanno insegnato nulla agli italiani.  

Le regole sul lavoro italiane sono le più rigide al mondo. Lo dice un’indagine del centro studi impresa lavoro. Cosa non si fa per abolire l’articolo 18.


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