Alle 18 del 11 ottobre risuona la sirena a Lampedusa, un'altra imbarcazione naufragata al largo di Malta. 50 almeno sono i morti che si aggiungono agli altri (300 o più) di qualche giorno fa. In Italia, contando morti, si litiga se possa esistere il reato di clandestinità, se una persona cioè possa essere dichiarata rea di vivere. Ovviamente sono dell'idea che tale deve essere per i signori Grillo, Casaleggio, Bossi, Calderoli, Maroni e La Russa.
Lo stesso giorno, all'età di 100 anni, muore il nazista Priebke, fu colpevole del massacro alle fosse Ardeatine e mai, nella sua lunga vita, si pentì, anzi, sempre rivendicò le sue ragioni. No comment.
Ultima notizia, leggo che nel paese che ha il più grande patrimonio artistico al mondo, in cui ci si candida a capitale della cultura, in cui Pompei cade a pezzi per incuria e perché poco in fondo si conosce dei tesori artistici e culturali, la ministra (volutamente minuscolo, non merita neppure il maiuscolo) gelmini eliminò l'insegnamento delle mateirie artistiche nelle medie e in molti licei. L'attuale ministressa Carrozza annuisce, finge una new riforma , ma non tocca l'impianto della sua predecessora. Quello era un governo di destra, quindi, per definizione, di personaggi che badavano ai quattrini, a detassare i ricchi, a considerare la cultura un orpello inutile, meli oche i giovani vadano alla movida piuttosto che a visitare Pompei! Quello attuale è il governo delle larghe intese. Intese... Appunto.
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