Ci
sono alcuni banali accorgimenti per fare un risotto che possa essere definito fra
buono a ottimo.
·
La scelta del riso. Per non sbagliare e andare sul sicuro
utilizzare il Carnaroli, grana lunga, tiene ottimamente la cottura, rimane
dignitosamente sodo.
·
Un buon brodo. Molto spesso si utilizza il dado per fare in
fretta e perchè non sempre si ha a disposizione l’occorrente o il tempo,
tuttavia un buon brodo di carne (vegetale per i non carnivori) non ha paragoni.
·
Far tostare il riso nel soffritto. L’operazione consente di
bloccare la perdita di prezioso amido. I chicchi debbono essere quasi
trasparenti.
·
Un buon vino bianco (il rosso si utilizza solo in determinate
occasioni) per sfumare il riso e insaporirlo.
·
Utilizzare un tegame largo o una padella ampia per non
ammassare il riso in verticale, consentirne una cottura più uniforme e non
essere costretti a girare con vigore in continuazione.
·
In genere le ricette prevedono di versare il brodo a piccole
dosi e girare continuamente, alcune propongono invece di versare alcuni mestoli
di brodo in prima battuta per poi aggiungerne man mano quando il primo si
consuma, personalmente utilizzo questo secondo sistema. Dopo la metà cottura il
brodo sarà aggiunto man mano, il segreto è mantenere una giusta “cremosità” del
risotto che non deve essere troppo asciutto nè troppo all’onda.
·
Il soffritto: la cipolla deve soffriggere molto bene, il
sapore deve essere lieve, a questo scopo si consiglia di fondere una noce di
burro con olio extra vergine, mettere la cipolla tritata, far rosolare
brevemente, aggiungere un pò do brodo o di acqua calde e lasciare cuocere per
circa 15 minuti stando attenti a non far bruciare il tutto. Per i risotti più
rustici è consigliabile un trito di cipolla, sedano e carota da soffriggere.
A questo punto corre la
necessità di fare un appunto sull’utilizzo della pentola a pressione. Nulla
vieta questa bizzarra scelta, pare che le qualità proteiche e nutrizionali non
subiscano danni. Tuttavia è come utilizzare brodo di dado e vino Tavernello nel
cartone. Inoltre, cosa non trascurabile, si evitano tutti i momenti importanti
nella cottura: il riso si guarda, si coccola. Fare un risotto in modo
tradizionale, in buona sostanza, è come accarezzare dolcemente una persona
cara, farlo in pentola a pressione equivale a una carezza veloce dicendo “scusa
devo uscire”.
Fatte queste debite premesse
possiamo dire che la quantità di risotti possibili è praticamente infinita, si
può abbinare al riso la carne, salsiccia, pesce, verdura, frutta ecc.
Risotto
alla milanese classico
· 350 g
di riso Carnaroli
· 70 g
di burro
· 40 g
di parmigiano grattugiato
· 50 g
di midollo di bue
· 1
cipolla bianca
· 1
bicchiere di vino bianco secco
·
brodo di carne
· 1
bustina di zafferano
· zafferano
in pistilli
· sale
Preparazione:
Sbucciate e tritate finemente la cipolla; fatela appassire a fuoco basso in una
casseruola con il burro. Aggiungere il midollo di bue e far saltare. Aggiungete
il riso e lasciarlo tostare fino a quando non diventa traslucido; bagnate con
il vino e, mescolando, lasciatelo evaporare completamente. Versate un mestolo
di brodo bollente e portate a cottura il riso, aggiungendo altro brodo solo
quando il precedente è stato completamente assorbito. Mescolate spesso. Quando
il riso è quasi cotto sciogliete lo zafferano in polvere in poco brodo e
unitelo al risotto. Se necessario aggiustate di sale.Continuando a mescolare
spegnete la fiamma, incorporate il burro e una parte di grana grattugiato,
coprite e fate riposare per 5 minuti. Aggiungete il restante grana. Se il riso
risultasse troppo asciutto, scioglietevi un altro pezzetto di burro. Guarnite
con i pistilli di zafferano e servite in tavola.
Risotto con polpo al Barolo
Ingredienti per 2 persone:
200
gr. di riso
300
gr. di polpo fresco2
scalogni
1carota
1costa di sedano mezzo bicchiere di barolo
1carota
1costa di sedano mezzo bicchiere di barolo
1
mestolo di acqua di cottura del polpo
brodo
vegetale
60
gr. di formaggio semistagionato
olio
extra vergine di oliva
sale
Preparazione:
Lessare in polpo in abbondante acqua con una
costa di sedano, una carota e uno scalogno. Pulirlo e
metterlo in una ciotola con un mestolo di acqua di cottura filtrata.
In
una casseruola soffriggere 1 scalogno tagliato finissimo con l'olio, aggiungere
il riso e farlo tostare.
Aggiungere
il barolo e farlo evaporare.
Aggiungere
un mestolo di acqua di cottura del polpo, poi iniziare ad aggiungere brodo
vegetale, poco alla volta, fino a portare il riso a cottura, aggiustando di
sale.
In
una ciotola, mettere il polpo tagliato grossolanamente e il formaggio tagliato
a cubetti. Quando il riso è quasi cotto, aggiungere polpo e formaggio e far
amalgamare bene tutto.
Servite
molto caldo.
Risotto funghi e salsiccia
Ingredienti
per 4 persone:
100
gr. di salsiccia di maiale oppure di vitello o di pollo o di tacchino
200
gr. di funghi misti o champignons
350
gr. riso Carnaroli
50
gr. di pomodori pachino
aglio
uno spicchio
500
ml. di brodo vegetale
olio
exstra vergine di oliva
mezzo
bicchiere da tavola di vino bianco o rosato
30
gr. di parmigiano o pecorini o romano
Preparazione:
Sbriciolare la salciccia e metterla in una ciotola.
Sbriciolare la salciccia e metterla in una ciotola.
Lavare
i funghi, tagliarli a rondelle e sgocciolarli in un setaccio.
Tagliare
a cubetti i pomodori.
Preparare
intanto 600 ml di brodo vegetale con gambi di sedano, cipolla a metà,
2 cucchiai da tavola di olio extra vergine di oliva, 2 carote piccole, 2 patate piccole, sale.
A parte in un tegame alto e stretto, mettere aglio, olio, funghi, salsiccia e vino.
2 cucchiai da tavola di olio extra vergine di oliva, 2 carote piccole, 2 patate piccole, sale.
A parte in un tegame alto e stretto, mettere aglio, olio, funghi, salsiccia e vino.
Rosolare
a fuoco dolce coprendo il tegame. Dopo circa 20 minuti, che il sughetto si è
ristretto, aggiungere
i pomodorini, il riso e tostarlo delicatamente.
A
questo punto, versare il primo mestolo di brodo, continuare cosi' fino a
cottura ultimata, alternando
i successivi mestoli di brodo vegetale.
Salare con moderazione, poichè la salsiccia spesso è già aromatizzata.
Infine spegnere la fiamma e mantecare con formaggio ed una noce di burro.
Servire dopo circa 5 minuti dallo spegnimento della fiamma.
Salare con moderazione, poichè la salsiccia spesso è già aromatizzata.
Infine spegnere la fiamma e mantecare con formaggio ed una noce di burro.
Servire dopo circa 5 minuti dallo spegnimento della fiamma.
Risotto birra e salsiccia
Ingredienti per 2 persone:
200
gr. di riso
150
gr. di salsiccia
1
bicchiere di birra
brodo
1 scalogno
1 scalogno
sale
olio extra vergine di oliva
olio extra vergine di oliva
Preparazione:
Rosolare olio cipolla e salsiccia sbriciolata, aggiungere il riso far tostare un paio di minuti . Aggiungere la birra poco alla volta, finire di cuocere aggiungendo brodo
Risotto champagne e scampi
Ingredienti per il riso per
4 persone
Riso Carnaroli 320 gr.
1 scalogno
Sale
Burro
Prezzemolo
Champagne (Siamo però in
Italia, un ottimo champenois italiano o un brut vanno ultra bene)
Per gli scampi
12 Scampi
Aglio
Olio
Pepe nero macinato
Per il brodo di Scampi:
Brandy un bicchierino
Olio
Sale
1 Scalogno
Carcasse di Scampi
Acqua 250 ml circa.
Pulire gli scampi, tenere le carcasse che serviranno
per il brodo.
In un tegame mettere 2 cucchiai d’olio, lo scalogno
tritato e le carcasse e far rosolare. Sfumare con il brandy e fiammeggiare.
Aggiungere l’acqua calda e cuocere 10 minuti a fiamma
moderata coprendo a pentola. Filtrare il brodo.
Nel frattempo, tagliare la polpa degli scampi a
pezzetti e farli soffriggere in una
padella con 2 cucchiai di olio e l'aglio schiacciato . Fate cuocere per 2
minuti, poi pepate, spegnete il fuoco e tenete al caldo.
In un tegame largo mettere burro e olio d’oliva,
soffriggere lo scalogno, far tostare il riso, versare poco alla volta lo
champagne (almeno mezza bottiglia) e terminare la cottura aggiungendo brodo di
scampi. Quasi a fine cottura aggiungere la polpa di scampi e fare amalgamanre.
Spegnere la fiamma, aggiungere burro, prezzemolo e mantacare.
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