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L'Aquila |
Il 6 aprile 2009 l'Abruzzo subisce un tremendo terremoto, a L'Aquila fu devastazione, 306 vittime e migliaia di feriti. In quei giorni si sperimentò la voluta pochezza di un governo becero, i furti non degli sciacalli da appartamenti, ma della protezione civile e di sedicenti industriali che ridevano al telefono felici per i lavori prossimi venturi. In quei giorni un premier incapace pensava solo a come passare le serate con escort pagate da altri, ed elargì lavori per costose, inutili e scassate new town. Solo in regimi sud americani d'altri tempi vedemmo questo tipo di governanti. Oggi, grazie a quei criminali non interventi, L'Aquila è ancora terra bruciata, il centro storico chiuso e ad Arcore ancora fanno riunioni i principali responsabili della devastazione.
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I responsabili della devastazione post terremoto |
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