Qualche giorno passato sul capo di Leuca. La tappa ad
Alessano è importante per chi vuole rendere omaggio ad un grande salentino.
Vale per credenti ed atei, Don Tonino Bello è stato il vescovo dalla parte
degli ultimi, ha valenza civile, laica e religiosa, i giusti sono tali per
tutti. Ci sono andato, ho salutato, poi sono stato qualche tempo sull’auto
all’ombra dei cipressi.
La Panda "servizi sociali" di Alessano |
Di fronte al cimitero c’è una casa semidiroccata,
parzialmente recintata, e ci sono alcuni alberi che offrono uno dei rari spazi
ombreggiati sotto il sole impietoso delle 12 di un torrido luglio. Mentre fumo
una sigaretta in attesa di andarmene, da un edificio di servizio del cimitero
esce un signore con in mano un pesante secchio rosso pieno di calcinacci e con dentro
anche un pezzo di un sanitario rotto, mi passa davanti al cofano (al massimo
due metri), mi guarda e con disinvolta nonchalance getta quei rifiuti, secchio
compreso, nella parte più diroccata della casa, sale sull’auto con il suo
collega e se ne va, sulla fiancata della Panda bianca spicca una scritta:
“Comune di Alessano, Servizi sociali”. Ah, però, i servizi sociali. Confesso il
mio stupore, mi ha visto benissimo. Evidentemente è un comportamento ritenuto
normale. Non avevo fotocamera quel giorno, però passando da Alessano vedo la
vigilessa e le spiego il fatto. La risposta è stata puntuale e precisa “noi
facciamo campagne contro questi comportamenti, telefono immediatamente e faccio
rimuovere l’immondizia”. Il giorno seguente, verso le nove, ripasso da lì,
controllo, ed il secchio è ancora lì con tutti i suoi detriti, questa volta la
fotocamera è con me. Tornando sconsolato verso il paese rivedo la Panda bianca,
scendo e la fotografo. Qualcuno mi vede, la vigilessa anche. Due ore dopo dal luogo
del delitto è sparito tutto quanto, tutto tranne quel pezzo di sanitario bianco
che rimane desolatamente solo assieme a bottiglie di plastica e varie amenità.
Non penso che i turisti siano bene impressionati dallo scempio, ho contato sei
auto che si sono fermate per andare a rendere omaggio a Tonino Bello durante
quella mia sosta. A proposito, se arrivate da fuori e volete portare un fiore
sappiate che il lunedi ad Alessano non si può morire perché il cimitero è
chiuso. Come i barbieri.
Dopo il passaggio dei servizi sociali alessanesi |
E dopo tutto quel caldo che fare? Si va in un posto
meraviglioso a fare un bagno. A Marina Serra, in territorio di Tricase, ci sono
stato alcune volte la scorsa settimana. C’è il luogo chiamato “la piscina”, è
ricavata da vecchie cave con decine di bimbi di ogni età che sguazzano al
sicuro, e c’è un mare meravigliosamente verde/blu per chi vuole nuotare
all’aperto. Di solito amo andarci alle
nove di mattino, già moltissimi sono i genitori con bimbi, anche di pochi mesi,
che approfittano del luogo e della possibilità di ombra e sole che offrono le
cave, ideale veramente. Peccato però per la maledetta puzza di orina che
aleggia e che con il caldo è ancora peggiore. “Vengono i ragazzi la notte qui e
fanno quel che vogliono” mi si dice. L’intelligenza dei ragazzi la si vede
anche dalle bottigliette di birra sparse a pochi metri dal cestino per la
raccolta rifiuti. “Non si tratta solo di incivili, questi sono proprio
imbecilli”, penso. Quel mattino di giovedi però la situazione è decisamente
peggiore, oltre la puzza di orina c’è anche un rifiuto solido che emana olezzo.
Non si sono limitati questa notte. Mentre me ne vado schifato stanno scendendo
mamme con bimbi in braccio e turisti che parlano francese o inglese. Mi chiedo
se una visita dell’ASL permetterebbe loro di stare in quel luogo reso fetido
dalla stupidità umana ed con tutta probabilità insalubre. Ci sono sindaci che
fanno ordinanze assurdamente inutili e bizzarre, quali vietare di mangiare un
panino seduti su uno scalino (vedi Lecce), perché non farne una più
intelligente perché qui veramente esiste un attacco alla salute pubblica? E perché non farla rispettare mandando magari
vigili in borghese la notte a controllare?
Certo, per il Comune è operazione costosa, ma potrebbe essere sanata
forse mettendo sanzioni superiori ai 500 euro. In fondo gli imbecilli è giusto
che paghino il frutto della loro inciviltà. Sarebbe ultima ratio chiudere con
cancellate il luogo, perché mai privare le persone civili di uno spazio per
colpa di 4 idioti?
Marina
Ph: Serrahttp://www.salentoviaggi2000.com/salentoviaggi/serra/clip_image004.jpg
Marina
Ph: Serrahttp://www.salentoviaggi2000.com/salentoviaggi/serra/clip_image004.jpg
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