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martedì 17 luglio 2012

Lecce centro storico - natura morta con parcheggi e cessi


lecce centro storico, scorcio
Annuncio al mondo intero che io posseggo un elicottero. Ebbene si ora lo posseggo!  Come l'ho ottenuto?
alessandria contro un pilastro
Semplice, sul cruscotto della Panda ho scritto: questo è un elicottero. Ovviamente diffido chiunque a chiamarmi pazzo, se l’ho fatto è perché sono stato ispirato. Se qualcuno prende un marciapiedi, ci disegna su due biciclettine e lo chiama “pista ciclabile”, se qualcun altro prende un filobus e lo chiama Metropolitana,  perché mai io dovrei passare per pazzo se chiamo elicottero la mia Panda? A Lecce si fa così! 
Lecce, marciapiedi ciclabile
Ad Alessandria invece le piste ciclabili sono evocative, ce n’è una in particolare che è sublime. La concepì un’amministrazione di centro sinistra, il concetto è chiarissimo, se vai dritto sbatti contro il pilastro, se svolti a sinistra (poco poco però) passi. Vabbè, allora i cittadini non svoltarono a sinistra,anzi, per punire la sindaca che aveva fatto questo scempio andarono fieri a destra. Sono andati a sbattere contro il dissesto del comune guidato dalle destre più lega. Occhio però, anche sulle piste ciclabili guardate avanti, fanno degli scherzetti i disegnatori di biciclettine…
Un amico di passaggio a Lecce mi ha inviato qualche foto del centro storico fra i più belli del mondo con una sola domanda: “perché?”  A ben pensare non ha mica torto, perché mai i taxi devono stare appostati in Piazza Sant’Oronzo? Perché il Comune ha un parcheggio lì vicino che la notte serve ai clienti di un noto hotel poco distante? Perché per fotografare il Sedile non posso non notare due cessi precari messi proprio di fronte all’anfiteatro? Perché le vie dietro il municipio, Piazza Castromediano e dintorni sono parcheggi per gli hotel di lusso della città e per i dipendenti comunali?
Reggio Emilia parcheggio in centro
Basterebbe fare un giretto a Firenze, in Piazza Signoria, ma anche (pensate un po’) ad Alessandria, in Piazzetta della Lega lombarda, dove non si può passare e dove non si deve fermare nessun mezzo diverso da biciclette per nessun motivo, tranne che in alcune ora di prima mattina per operazioni di carico e scarico. Nota a margine: Piazzetta della lega lombarda esisteva già, si chiamava così quando a governare la città c’erano sindaci illuminati, poi è arrivata la Repubblica detta seconda con bungabunghisti, leghisti e varia umanità, parliamo di quando Renzo Bossi ancora non era laureato, e suo padre era ancora analfabeta (lasciate perdere le battute per favore).
Anche in centro a Reggio Emilia i parcheggi sono molto utilizzati. E’ pur vero che lì le piste ciclabili sono vere. Però si può fare veramente, volendo e non dovendo pagare pegno a hotel o caste diverse, una botta di civilizzazione pedonale e ciclabile anche a Lecce non sarebbe poi così male. Togliete quei parcheggi per favore, sono un vero obbrobrio. E’ un po’ come i pali dei filobus, è vero che il filobus è finto, non esiste se non nei debiti, i parcheggi invece li utilizzano veramente in troppi.  
Sant'Oronzo, natura morta con cessi
lecce p.zza Sant'Oronzo
lecce P.zza Sant'Oronzo con taxi

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