La storia si ripete, nonostante pregressi e
falliti tentativi del sindaco leghista di Ponteranica di rimuovere la targa che titola una sala della
biblioteca a Peppino Impastato, lui ci riprova. In tempi in cui la mafia
colpisce duramente il nord, esponenti di punta del partito verdastro vogliono
abolire il ricordo di chi lotta contro le mafie. Parafrasando Peppino potremmo
far dire al leghista sindaco "a noi la mafia piace".
QUello sotto è il link per una petizione da firmare
e che verrà inviata a quel sindaco, perchè si renda conto che ci sono persone e
momenti che non appartengono a lui, ma alla società civile (concetto forse
complesso per qualcuno da comprendere, ma dovrà farsene una
ragione). L'iniziativa è di Giulio Cavalli.
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