Politicamente quella passata è stata una settimana
assolutamente banale. Il PD litiga con il PD, Berlusconi dice che la scelta
del presidente della repubblica gli spetta per diritto divino anche agli arresto domiciliari (anche riina avrebbe qualcosa da suggerire), Civati civateggia, Renzi berlusconeggia, CGIL
e UIL scioperano ma chi sta al governo se ne scatafotte e dice che i sindacati
sono palle al piede. Insomma, tutto come sempre negli ultimi mesi. La cronaca
diventa, ahinoi, vivace. Massacrato e scaricato in un canale un bimbo, sospettata
ed arrestata la madre, immediati arrivano camper, tende e sacchi a pelo nel
paesino del bimbo per riprendere nell'ordine: paesani, bimbi, nonne, genitori, baristi,
adolescenti. A volta il prete. Insomma, alcuni giornalisti (sedicente tali)
vogliono ancora una volta speculare sulla vita e sulla morte, sciacallaggio
come sempre accade.
A proposito di cose trite e ritrite: la crisi non passa, la
disoccupazione aumenta, la povertà ammazza. Però i poveri sono banali, non fanno notizia, nessun direttore di giornale serio manderà mai un camper a parlarne.
Nessun commento:
Posta un commento