1 giugno 1967- Esce l’album: "La Banda del Club dei cuori
solitari del sergente Peppers", ovvero “Sgt. Peppers Lonely Hearts Club Band”
dei Beatles. Fu una delle opere fondamentali del gruppo. I brani:
L’album venne registrato in 129 giorni e costò 25.000 sterline.
1 giugno 1973: sotto il governo Andreotti chiude i battenti
la prima televisione privata italiana che osò sfidare l’elefante RAI. A
Telebiella lavorarono personaggi come Enzo Tortora (in lite con mamma RAI),
Bruno Lauzi, ed iniziò la carriera il cossatese Enzo Greggio e il mobilificio Aiazzone prese il via.
Creata nel 1972 da Giuseppe Sacchi, già regista RAI, che
sfruttò un buco della legge del 1936 che non prevedeva le trasmissioni via cavo, venne subito
mandata in tribunale dalla RAI. Sacchi, da casa sua e con un piccolo videoregistratore, trasmetteva il suo TG.
Sulla scia di telebiella nacquero altre
piccolissime emittenti. Il governo, con D.P.R. 156 del 29 marzo 1973, unificò
tutti i mezzi di comunicazione a distanza e rese, di fatto, illegali le TV
private in blocco. Il 9 maggio 1973 Giovanni Gioia, Ministro delle Poste, impose
la disattivazione di Telebiella. Ugo la Malfa, che sosteneva il governo, chiese
le dimissioni di Gioia senza ottenerle, il PRI (Partito Repubblicano Italiano) tolse il sostegno e Andreotti si
dimise.
Sacchi ricorse in tribunale d arrivò alla Corte
Costituzionale che accolse buona parte delle motivazioni. Nacque da lì la
storia delle TV private italiane e, ahinoi, di Silvio Berlusconi. E nacque gran parte della TV spazzatura. Ma questo è altro discorso.
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