Commenti

Non pubblicheremo commenti anonimi.

mercoledì 16 gennaio 2013

Da Berlusconi a Cicciolina....


Ebbene si, dopo un rifiuto ormai costante di seguire trasmissioni cosiddette “di approfondimento” in TV, propinate ogni giorno da ogni rete nazionale e locale e francamente stucchevoli, la scorsa settimana mi sono sorbito tre ore tre di quello di Arcore da Santoro. E’ stato avvilente, noioso, brutto e stanco. Il guitto di Arcore non è neppure più patetico, è incredibilmente spento. Vecchio e ostentatamente finto, rifatto, con le stesse identiche frasi pronunciate in ogni campagna elettorale degli ultimi vent’anni. Però apprendo dai TG che questa presenza ha alzato la sua popolarità. Il problema sta proprio qui. Leggevo che in Germania quando nel corso di una votazione in parlamento un deputato deve lasciare l’aula per motivi fondati, l’altra parte politica, per non viziare il voto, fa uscire a sua volta un suo deputato. Leggo che in altri paesi quando un parlamentare è sfiorato da un’accusa, magari “solo” per non aver pagato un mese di contributi alla sua colf, si dimette da ogni carica. In Italia non funziona così. Assistiamo a Dell’Utri che insegue qualunque candidatura si presenterebbe anche con Cicciolina pur di non finire in tribunale a rispondere delle sue frequentazoni con la mafia. Da noi un presidente del consiglio accusato cambia la legge che sul  reato che lo riguarda. Qualcosa non funziona veramente in questa pseudo democrazia.  Il fatto stesso che chi si presentò agli elettori per svecchiare la classe politica rimanga solidamente in sella dopo vent’anni e alle soglie della sua quinta età la dice lunga sull’affidabilità del personaggio e degli elettori che lo sceglieranno.
E il parlamento è veramente un luogo in certi momenti decisamente fuori dalla realtà, lontano come non mai dai problemi delle persone. Leggevo su Il Messaggero del 14 gennaio scorso che due deputati dell’ IDV, Francesco Barbato e Giuseppe Vattinno  in dicembre hanno fatto un’interrogazione parlamentare così concepita: “… Se l’Italia disponga eventualmente di strutture dedite allo studio degli UFO…”
Ma quale crisi, quale disoccupazione, quale mancanza di democrazia, il problema sono gli UFO… Appunto!
A proposito di UFO, ecco un campione di sigle che si presenteranno alle elezioni prossime venture, lo leggiamo dal sito del Viminale per la presentazione dei simboli:

Forza evasori - governo ladro
Vallecamonica zona franca
Valentino presidente (e chi non conosce Valentino?)
Unitas universalis militantium ecclasiae J.C.
Rivoluzione democratica
Rivoluzione civile
Rinascita italiana Giovanni dalle bande nere
Recupero maltolto
PPA Partito della gente per la gente
Potere ai cittadini Con Pino Maniaci (anche questo deve essere noto a molti)
Pensionati e invalidi giovani insieme (giovani sono i pensionati o gli invalidi?)
Quinta stella Fabiola (beccatevi questa)
Partito pirata
PIN: Partito Italia Nuova
Partito internettiano
DNA Democrazia Natura Amore (il partito di Ciocciolina)
PAS Partito azione sviluppo Fermiamo le banche e le tasse
PPL Pane pace lavoro
P.E.R.  (sic! Senza legenda)
No Gerit Equitalia (che sia il partito di equitalia?)
Movimento poeti d’azione Alessandro D’Agostini (Ma c’è già Bondi in parlamento)
Lista dei Grilli Parlanti No euro
M.E.I. (Movimento economico italiano)
Movimento Bunga bunga
M.I.R. Moderati in rivoluzione Samorì
IO NON VOTO lista civica nazionale (chi la voterà?)
Magdi Cristiano allam Io amo l’Italia (ecco l’altro, ci mancava)

E potremmo proseguire a lungo. A ben pensare mi associo all’interrogazione sugli UFO.

Nessun commento:

Posta un commento