Il primo novembre 1512 una delle opere più immense dell'umanità viene mostrata al pubblico. Il soffitto della cappella Sistina dipinto da Michelangelo si disvelò.
I quasi mille metri quadri vennero dipinti in tempi rapidissimi. La rappresentazione delle storie di Gesù, commissionata da Giulio II, in un primo tempo doveva rappresentare solo gli apostoli, l'artista decise che sarebbe stata poca cosa ed ebbe carta bianca, ne uscì la storia dell'umanità "ante legem", prima delle tavole di Mosè.
Alla fine Michelangelo scrisse al Papa: «io ò finitta la cappela che io dipignevo: el papa resta assai ben sodisfato, e l'altre cose non mi riescono a me come stimavo; incolpone e' tempi, che sono molto contrari all'arte nostra».
Il viaggio dentro il dipinto in 3D al sito: http://www.vatican.va/various/cappelle/sistina_vr/index.html
Nessun commento:
Posta un commento