La Corte di Cassazione, il 18 giugno 1946, sentenziò definitivamente la vittoria delle Repubblica. Voti a favore della repubblica, dopo i controlli, risultarono essere 12.718.641, pari al 54,3 per cento dei voti validi; a favore della monarchia; si erano invece espressi 10.718.502 elettori, pari al 45, 7 per cento (verbale della Corte del 18 giugno 1946). Il 20 giugno 1946 la Corte Suprema di Cassazione consegnò in deposito alla Segreteria della Camera dei deputati i verbali relativi al Referendum, divisi per collegio e per provincia, in attesa di una definitiva sistemazione.
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lunedì 18 giugno 2012
18 giugno 1946
La Corte di Cassazione, il 18 giugno 1946, sentenziò definitivamente la vittoria delle Repubblica. Voti a favore della repubblica, dopo i controlli, risultarono essere 12.718.641, pari al 54,3 per cento dei voti validi; a favore della monarchia; si erano invece espressi 10.718.502 elettori, pari al 45, 7 per cento (verbale della Corte del 18 giugno 1946). Il 20 giugno 1946 la Corte Suprema di Cassazione consegnò in deposito alla Segreteria della Camera dei deputati i verbali relativi al Referendum, divisi per collegio e per provincia, in attesa di una definitiva sistemazione.
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