Trapianti di testa: Annunciato da scienziati italiani il
primo trapianto di testa che si potrà effettuare entro fine anno. La cosa fa
discutere per motivi etici, medici, culturali.
Un aspetto però viene preso in seria considerazione dalle
compagnie assicurative, siccome in casi come questo alcuni malavitosi rapiscono
vittime per espiantare e rivendere “pezzi di ricambio” a ricchissimi che
possono decidere della vita e della morte di altri esseri umani, le compagnie
stanno stilando un preziario per poter assicurare possibili vittime. Si va da
alcune decine di migliaia di euro annue a scendere fino all’assicurazione completamente
gratuita in quanto a rischio zero, in quest’ultima fascia sono stati inseriti,
fra altri: Giovanardi, Salvini, Borghezio.
La motivazione dice testualmente “solo un imbecille può volere
trapiantata una di queste teste”.
Elezioni comunali: Dopo il caso Genova in cui Beppe Grillo
ha deciso che gli elettori alle primarie on line non contano una mazza e decide
lui al grido “fidatevi di me” (come già facevano Mussolini, Craxi e Renzi) pare
sia allo studio della Casaleggio Associati una lieve modifica alle regole delle
candidature che funzionerebbe, il condizionale si impone, più o meno così:
tutti gli iscritti al movimento potranno votare democraticamente il candidato
scelto, fra i due più votati avverrà il ballottaggio con un solo elettore
attivo: Beppe Grillo. Quest’ultimo potrà a suo insindacabile giudizio escludere
entrambi i contendenti e deciderne un terzo a lui gradito.
Questa poi la chiameranno “Democrazia interna”.
Varata la “manovrina” fiscale del governo Gentiloni, fra le
novità a cui nessuno aveva mai pensato: aumentano le sigarette. Aumenterebbero
(poco però) anche le tasse sul gioco d’azzardo. Ma la misura che porterà valanghe
di quattrini nelle casse dei comuni è l’aumento della multa per chi viaggia
senza biglietto sui bus urbani. In effetti da anni sentiamo dire che il vero
problema dell’Italia è creare occupazione e facilitare la ripresa. Finalmente
misure adatte alla bisogna. Grazie Padoan, sei geniale.
E’ in corso fra i politici una vera e propria crociata in
difesa degli agnelli. Berlusconi si fa riprendere mentre ne allatta uno con il
biberon, la Brambilla vuole salavare tutto il regno animale il blocco, comprese
le zanzare. Boldrini porta agnelli qua e là… un vero e proprio peana
collettivo. Il tutto mentre il Parlamento plaude agli accordi con Libia e
Turchia perché si tengano gli immigrati e non li mandino qui a mangiare
agnelli. I soliti rompipalle dicono che li detengono in campi di concentramento,
ma sono solo disfattisti.
E poi persone molto bene informate sanno benissimo che
dietro ogni mussulmano si cela un bombarolo/camionista/sparatore. E che
diamine, viva gli agnelli. (non la famiglia agnelli, quella il cui rampollo che
guida la Juventus ha rapporti solidi con gli ultras e forse con la camorra, gli
agnelli animali proprio).
Mondo:
La Le Pen si dichiara profondamente credente, cattolica
(apostolica e romana?) e da questo suo ruolo manda a cagare il Papa perché
sarebbe troppo spudoratamente dalla parte degli immigrati. A lei piacerebbe un
Papa che manda truppe armate di guardie svizzere in Libia a sterminare incivili
di pelle “abbronzata” come diceva un noto avanzo di galera italiano, già capo
di un partito.
La Corea del nord ha atomiche puntate non si sa bene dove,
Trump invia una flotta in Corea, i due che dovrebbero sfidarsi, come dice la
mia amica Carla su Facebook, a botte di acconciature, sfidano il mondo intero con
missili, armi e quant’altro. Insomma, il mondo nelle mani di due criminali di
guerra. Che fa L’Onu? Poco o nulla. Che fa l’Europa? Sta con Trump dopo averne
avuto paura. La Mogherini, appena trovetrà un nuovo acconciatore, ci farà
sapere la sua posizione personale.
Assad, dicono, ha lanciato armi chimiche contro popolazione
civile. Lui nega, la Russia nega, Trump dice che Assad è un animale e lancia un
po’ di missili sul suo esercito facendo boccacce a Putin. L’isis sta a guardare
aspettando che si massacrino l’un l’altro.
“Vuoi la pace? Prepara la guerra” diceva un antico adagio.
Trump, Putin, Assad, e il presidente coreano sono uomini di pace, evidentemente…
Intanto leggo su Left
un interessante articolo intitolato: Verrà la storia a presentarci il conto. Ce
ne vergogneremo.
Buona Pasqua a tutti, anche a chi mangia agnelli.
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