Commenti

Non pubblicheremo commenti anonimi.

sabato 26 marzo 2016

Vodafone, se la conosci la eviti

Risultati immagini per vodafone immagini

Iniziamo dal riassunto delle puntate precedenti, il cartello TIM, Vodafone, Wind, Tre con un’abile manovra tipica di alcuni prestigiatori da mercato rionale e fiera del bestiame, nel luglio scorso hanno rincarato le loro offerte del 9%. Per i possessori di schede SIM con una tariffa mensile comprensiva di SMS, telefonate e navigazione il pagamento avveniva una volta al mese, improvvisamente e proditoriamente, confidando sul fatto che molti utenti non ci facessero caso, il pagamento è passato a ogni 4 settimane, essendo le settimane annuali 52, la tariffa viene ora esborsata 13 volte contro le 12 precedenti.
Nessuna truffa, nessun raggiro, per carità, solo che è un aumento passato quasi sotto silenzio.
Nel frattempo io, avendo due utenze diverse in due cellulari, mi sono ritrovato inopinatamente sulla SIM Vodafone, un esborso mensile di due euro per un’opzione mai richiesta. Ovviamente ho immediatamente cambiato gestore, non c’è truffa non c’è inganno, per carità.
Oggi parlo con un amico che ha una SIM vodafone collegata ad un allarme casalingo, la funzione della SIM è di inviare SMS ai numeri memorizzati solo in caso di attivazione dell’allarme. Negli ultimi mesi, per fortuna dell’amico, non è mai squillato e non sono mai state fatte chiamate o inviati SMS, eppure lui riceveva ogni mese, negli ultimi 4 mesi, richiesta di ricarica in quanto “il suo credito residuo è inferiore a 5 euro”.
Ci siamo recati a un punto vodafone e la signorina, gentilissima, dopo una verifica di 15 secondi dice “avete attivato la navigazione di un giga a 4 euro mensili”. Attivazione mai richiesta in quanto la SIM è solo per l’allarme, e non essendo installata su un cellulare non si è in grado neppure di leggere gli sms, figurarsi di navigare. A richiesta di come sia potuto succedere la risposta è stata papale papale “a volte Vodafone manda un messaggio di offerta e bisogna rispondere NO, altrimenti l’attivazione è automatica”. Capito l’antifona? Quanti anziani che hanno il cellulare solo per sicurezza loro e dei loro figli non leggono gli sms? Quante Nonne Maria o zie Antonia pagano servizi che non utilizzano e non si sono mai sognate di richiedere? Quanti allarmi hanno un giga di navigazione a loro insaputa?
La logica corretta e che non puzza di malafede sarebbe: ricevere un messaggio con l’offerta, se lo si accetta si risponde SI, se non si accetta non si deve rispondere.

Non c’è truffa, non c’è inganno, ma evidentemente c’è malafede che puzza da lontano. Vodafone, se la conosci la eviti!

Nessun commento:

Posta un commento