Forse è bene ricordare
i costi della telefonia mobile. Era arrivato nel 2014 un sms da parte dei
gestori, però molti non li leggono, molti li scordano e poi ci si trova a
pagare cifre (magari non alte) mai conteggiate.
Il servizio
reperibilità della telefonia mobile, quello che ti dice chi ti ha chiamato
quando il tuo telefono è spento, occupato o non raggiungibile, era
completamente gratuito fino a luglio 2014, poi la banda bassotti (TIM,
VODAFONE, WIND) ha pensato bene di tassarli. Ultimamente ne hanno escogitata
un’latra bizzarra che, al momento, pare essere stata accantonata, le tariffe
mensili diventerebbero con scadenza ogni 4 settimane, essendo 52 le settimane
in un anno si evince che le rate da pagare diventerebbero 13 anziché 12.
Ma torniamo al
servizio reperibilità la situazione è la seguente:
TIM
I servizi che
consentono di sapere chi ti ha cercato o quando i tuoi contatti sono tornati
raggiungibili erano gratuiti, dal 2014 hanno un costo di 1,90 euro ogni 4 mesi
se si utilizza almeno uno dei due servizi.
Il servizio è
disattivabile chiamando il numero gratuito 40920. Ovviamente riaccendendo i
ltelefono non si potraà sapere se e chi ha chiamato.
Vodafone
Il costo è di 6
centesimi al giorno dal momento in cui si utilizza e solo se si utilizza in
quel giorno. In pratica ogni 24 ore decade e nel momento in cui si utilizza il
servizio si paga per le successive 24 ore.
Anche in questo caso
il servizio è disattivabile chiamando gratuitamente il numero 42070 ed anche in
questo caso non verranno segnalate chiamate perse.
Wind
Il costo del servizio
è di 19 centesimi. L’addebito partirà nel moment oin cui viene utilizzato un
servizio e il cost ocopre 7 giorni dal momento della prima ricezione.
Per disattivare il
servizio comporre il numero 403020.
Al momento pare che
altri gestori (Postemobile, Coop, Tre) siano esenti da questi balzelli. Rimane
comunque il fatto che i tre colossi (che chiameremo Banda Bassotti) praticano
aumenti ed escamotages (quello del pagamento ogni 4 settimane) in perfetta sincronia fra loro,
alla faccia della libera concorrenza e consentendo di parlare di cartello a
scapito degli utenti.
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