Al teatro comunale
restaurato Garibaldi di Gallipoli è andata in scena Medea, per la regia di
Roberto Treglia con la compagnia “Ragazzi di Via Malinconico”.
Bella la scelta di
sacrificare la platea trasformandola in un enorme palco. Interessanti le luci e
la recitazione che inizialmente pareva “faticosa” ma che si è ripresa piano
piano.
“Medea, moglie e madre,
abbandonata dal marito e scacciata dalla sua casa, sconvolta dall’odio che la
dilania e la acceca, uccide i suoi due figli. Una punizione che la condanna per
sempre a divenire essa stessa mito e simbolo del crimine più efferato che possa
essere concepito, l’infanticidio ad opera della stessa madre. Un mito che si
ripercuote nei secoli e diviene attuale anche ai nostri
giorni”.(corrieresalentino.it)
Quasi tutto bene in sostanza,
buona serata per una compagnia tutta gallipolina. Qualcosa però era strano. In
un simile dramma, recitato in una luce tenue, in ambientazione polverosa per
dare il senso della catastrofe, alcuni dettagli erano inquietanti, forse scelta
scenica per far calare la tensione emotiva?
Sulla spalla destra,
rigorosamente scoperta, di Medea faceva bella vista di sé un tatuaggio bello
grande: Topolino (non un topolino, proprio mickey-mouse di Disney), sulla
spalla sinistra un altro tatuaggio non meglio identificato. Certo, sono
ragazzi. Come ragazzo è il marito di Medea, bravo attore, peccato però per quel
taglio di capelli fresco di parrucchiere 2015. Come gli stivali con le borchie
di alcune attrici altre. Vabbè, ce ne faremo una ragione, in fondo sono stati bravini
veramente, anche se quel topolino in primo piano ha rischiato di trasformare tragedia in farsa.
Regia: Roberto Treglia
Personaggi
ed interpreti:
-
Medea: Luana Greco
-
Giasone: Roberto Marius Treglia
-
Creonte: Alberto Greco
-
Egeo: Luigi Mba Pì Tricarico
-
Nutrice: Cinzia Corrado
-
Pedagogo: Emanuele
Frisenna
-
Pedagogo: Riccardo Abbate
-
Figli di Medea: Alex Coppola e Sabrina Zappatore
-
Corifeo: Fiorella Demitri
-
Coro di Donne Corinzie: Margherita Zappatore, Isaura Scorrano, Annalisa Gallo, Lucia Polo,
Laura Cortese
-
Guardie Corinzie: Francesco Seclì e Luca Benvenga
-
Allestimento Foyer: Eleonora
Benvenga e BettyBoopDanceAccademy
Direzione
artistica e ufficio stampa: Alberto
Greco
Regia
luce e suono: Sara Cataldi e Francesco Tricarico
Direzione
tecnica: Stefano
Coppola, Pino Greco, Staff Coppola
Costumi: Giuseppa Attanasio
Scenografia: Stefano Coppola e Pino Greco
Nessun commento:
Posta un commento