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mercoledì 7 agosto 2013

La terra dei cachi. (Che schifezza gli hamburger con carne finta)

“La terra dei cachi”… (Elio e le Storie Tese). “Nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di province, ma bordello…” (Dante Alighieri). “L’Italia nuda come sempre…” (De Gregori).

Che paese bizzarro quello a forma di stivale, sembrerebbe proteso nel Mare Nostrum per prendere a calci in culo gli stolti, per mostrare al mondo intero come si cammina per le strade della cultura, dell’arte, per insegnare la filosofia della quale la Magna Grecia era maestra. Invece dove ci troviamo? A fronte della condanna di un preguidicato (che ora possiamo chiamare ufficialmente “criminale”) i suoi lacchè vanno dal presidente Napolitano a dire che deve risolvere i problemi del delinquente, pena la caduta del governo. Una volta queste robe qui si chiamavano ricatti. Immaginiamo un paio di picciotti di mafia che vanno da Napolitano a chiedere la nomina a Senatore a vita per Totò Riina in cambio dell’incolumità personale? Oppure Borghezio che pretende la nomina a Console per Renzo Bossi altrimenti fa la secessione della Brianza? No, non possiamo immaginarlo, sarebbe come pretendere che a Berlusconi venisse data la patente da statista, fantascienza. Uno che froda il fisco mentre guida un governo che dice di combattere l’evasione fiscale è, a dir poco, bizzarro.   Però siamo in Italia (non donna di province, ma bordello). Qui tutto può succedere. Metti che una signora guidi la regione Lazio nel baratro dei debiti, il minimo che possa succedere è che questa donna venga estromessa dalla vita politica e istituzionale, invece la Polverini è stata promossa a parlamentare. Metti che uno (a caso) sia inquisito dalle procure della nazione intera per collusioni con la mafia, vuoi che non tentino di candidarlo a senatore? Eppure Dell’Utri ci ha provato, già ci era riuscito più volte negli utlimi vent’anni, a questo giro gli è andata male. Metti che uno dice che i negri sono orango, vuoi mica che faccia il vicepresidente del Senato? (La quarta carica dello Stato che ricopre assieme al fascista Gasparri) Eppure in Italia succede. Vuoi mica che il Parlamento si fermi per solidarietà con Berlsuconi processato e contro le procure? Eppure in Italia succede, con i voti del PD che sembra dire: “non capisco ma mi adeguo”.
Però non preoccupiamoci, è arrivato l’hamburger dalle staminali, non occorre un vitello, neppure una mucca, tirano fuori un po’ di cellule staminali da un muscolo di vacca e lo costruiscono in laboratorio, l’hanno fatto a Maastricht. Che bello! L’Italia anche qui ha un primato in realtà, hanno preso un po’ di cellule staminali dalla politica, l’hanno geneticamente modificata et voilà, ecco fatto il parlamento della seconda repubblica: Calderoli, La Russa, Gasparri, una spolverata di Casini, un’aggiunta di Monti e il gioco è fatto. Come dite? Il PD? Ah, già, da quella roba è uscito Letta, vuoi mettere?

Chissà che schifezza quegli hamburger!

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