Nato a Marton (G.B.) il 27ottobre
1728, Cook divenne sottotenente di vascello della Royal Navy combattè in
Canada. Poi sentì il bisogno di navigare «...al di là di dove chiunque è andato prima, ma fin dove è possibile
per un uomo andare».
James Cook |
Nei suoi tre viaggi doppiò
Capo Horn, giunse a Tahiti, esplorò il sud Pacifico, arrivò in Nuova Zelanda,
scoprì lo stretto che porta il suo nome, raggiunse l’Australia. Poi superò il
circolo polare antartico, toccò l’isola di Pasqua e Tonga e la Nuova Caledonia. Nel
terzo viaggio fu il primo europeo a sbarcare alle Hawaii. Poi il nord America.
Iniziò a soffrire di stomaco, tornò alle Hawaii dove trovò la morte. Sulla sua
morte ancora oggi si sta discutendo, la versione più affascinante vuole che
quando sbarcò venne scambiato per il dio hawaiano Lono, dio della fertilità e
venne adorato come tale. Quando tornò una
seconda volta gli indigeni non potevano crederci, un dio non deve mai tornare.
Venne massacrato e il suo corpo dilaniato e fatto a pezzi, le ossa ripulite e
conservate come reliquie, come si fa per i personaggi importanti.
Ovviamente siamo nel regno
delle favole, altre ipotesi, probabilmente più attendibili, esistono. Ma noi
amiamo le fiabe.
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