Il giorno dei morti lassù in Piemonte si mangiavano i ceci.
Appresi poi che la tradizione è antica, forse mediaevale. Si diceva che tavole
imbandite dovessero essere preparate con ceci, castagne e frutti di stagione
per accogliere le anime dei defunti che proprio in quel giorno sarebbero
arrivati a far visita ai vivi. Importante è crederci. Importante è cucinare i
ceci il giorno dei morti, non tanto per visite di anime che, in quanto tali,
non dovrebbero avere necessità fisiologiche simili alle nostre. Una delle ricette
è quella che segue, trovata on line.
La CIsra’
(zuppa di ceci)
…di Mariuccia Assola, giornalista ed esperta di
enogastronomia
Ingredienti : (per 6 persone)
· 600 gr di ceci
· 2 costine di maiale
· 1 cipolla
· 2 patate
· 2 porri grossi
· 1 carota
· 3 spicchi d’aglio
· 2 - 3 foglie di cavolo verza
· 1 gambo di sedano
· erbe aromatiche: 2 rametti di rosmarino,
2 - 3 fogliette di salvia e di alloro, un ciuffetto di prezzemolo
· olio extravergine di oliva
· sale e pepe q.b.
· 6 fette di pane casereccio ben tostato
1. La sera prima mettere a bagno i ceci in
acqua a temperatura ambiente, nella quale avrete disciolto un pizzico di
bicarbonato
2. Preparare le verdure: tagliare i porri e le carote a piccole rondelle,
affettare sottilmente la cipolla, sminuzzare finemente il cavolo verza e
tagliare a piccoli pezzi il gambo di sedano e le patate. Tenere da parte il
tutto
3. Fare un trito con le foglioline di un rametto di rosmarino, le fogliette di
salvia e uno spicchio d’aglio. Far rosolare per qualche minuto e mettere da
parte
4. Scolare e risciacquare i ceci, metterli in una pentola (meglio se di
terracotta) insieme a due litri d’acqua, un po’ di olio extravergine, un
mazzetto legato con le rimanenti erbe aromatiche e le verdure tagliate
5. Quando l’acqua raggiunge il bollore aggiungere le costine di maiale ben
lavate e asciugate e in ultimo il soffritto delle erbe aromatiche,
6. Far cuocere molto lentamente per circa 4-5 ore, controllando ogni tanto che
il brodo di cottura non asciughi.
7. Regolare di sale e di pepe.
8. In ultimo far grigliare bene i crostoni di pane (nella tostiera o in
forno), adagiarne uno in ogni piatto e versarvi sopra due mestoli della cisrà
bollente
9. Quando i piatti saranno in tavola aggiungere filo di olio extravergine per
dare profumo e completare i sapori.
Come si vede è una ricetta con lunghissimi tempi di
esecuzione. Oggi alla pentola in terracota si sostituisce la pentola a
pressione, il risultato non è proprio identico ma sta bene ugualmente.
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